
UNA PEDALATA INDIMENTICABILE
E non solo per i dolori postumi
RANDO IMPERATOR 2022
Da Monaco a Ferrara: Il racconto scanzonato UnOFFICIAL di un Neo PUSHARDER
03 Ottobre 2021





Ma che c°#@o ti ridi?
Vento, pioggia a catinelle, grandine, nevischio, temperature impazzite, fango, forature, strade sbagliate e scelte pessime di vestiario, attrezzatura fradicia e gomme sempre al limite della scivolata. Tutto senza la minima garanzia di riuscire ad arrivare in fondo.
Chi avrebbe il coraggio di sorridere?



Eppure ci siamo divertiti come dei pazzi, ci siamo aiutati e sostenuti e ad ogni piccolo traguardo, verso l’arrivo, la festa era doppia. Ogni check-Point era un abbraccio, un “Dai che ce la facciamo” ogni incontro per strada la domanda era: “Ma tu? Arrivi fino a Bolzano.... o prosegui?”
Abbiamo Mangiato e Bevuto assieme ad ogni occasione, condiviso ogni forma di sostegno energetico lungo la via e nelle ardue salite, incontrato molti nuovi amici, conosciuto persone vere e appassionate.






Ci siamo fermati spesso lungo il percorso, ma non eravamo mai soli, nessuno aveva fretta, nessuno pensava all’arrivo e tutti avevano sempre una buona parola per te e chiedevano se serviva una mano se ti trovavano sul ciglio della ciclabile.
Ognuno di noi aveva qualche magagna da risolvere, la perfezione in questa esperienza non esiste, chi era troppo leggero, chi troppo poco coperto, chi aveva bisogno di cibo, chi acqua, luce, traccia gps, indicazioni per un ristoro, una lavanderia o consigli per affrontare la salita successiva.
Abbiamo percorso strade diverse, erba, asfalto e sassi ma soprattutto tanto tanto fango, c’era fango ovunque…. Ma pioveva a dirotto quindi poco male … Bici wash gratuito!

Ci siamo incontrati e lasciati continuamente, chi andava forte in pianura, chi in salita, chi sempre e chi come me quasi mai, ma ci siamo incontrati tutti, ci siamo abbracciati e abbiamo riso tanto.
Alzo ancora la Birra al cielo per tutti voi PUSHARDERS, per tutti voi Randoneurs, non siete ciclisti siete i miei eroi e un esempio di sport vero da seguire e tramandare.

P.S. l’anno prossimo, ovviamente, ci riprovo, ma “chissene” se arrivo in fondo è partire con tutti voi che conta.
Pensiero libero di un neo pusharder che alla Rando Imperator ha scoperto di amare la Bicicletta e il “Viaggio”.
Anche se a Ferrara non ci è arrivato.



